martedì 7 ottobre 2008

Roma 9.07.'04.....i miei 30 anni !!!

Una festa tutta "brasilera" per il mio 30° compleanno presso il WALHALL PUB http://www.walhallpub.it/ , un divertentissimo mix di vecchi amici e nuvi come per esempio:

Diego ex compagno di classe del liceo, oggi skipper suonato che vaga per i mari a bordo di velieri....










immancabili nanny fabione & geko









ZIO UMBY & IANEZ











le mie sorelle e....i loro fidanzati














simone, stfanino e riccardone...locals del pub


...e non poteva mancare qualche femminuccia:



....ora arriva il bello, la fase caliente , iniziano le danze di coppia


e anche di quelle più selvagge



... i primi "approcci"tradizionali:





e anche quelli un po più....ehm..."moderni"



finalmente si spengolo le candeline
















e si festeggia.....EEEEHHHH OHOOHHHHHH


ma ora vi racconto il fattaccio....in bagno qualcuno da oramai troppo tempo aspetta fuori dalla porta...chi ci sarà mai chiuso dentro?


improvvisamente si apre la porta e.......

portati in trionfo...vincitori della serata!!!

ammazza aòòòòòòòòòòòòò



hi,hi,hi che zozzoni.....
ma oramai non si tengono più.....la situazione degenera davanti a tutti:

il fervore è alle stelle
io mejo che ce bevo sopra...che stasera so ito pure in bianco

aò ce torno più spesso in questo pub

gran bella serata...complimenti pigo


lunedì 6 ottobre 2008

todo mundo gostaria




la mitica t-shirt personalizzata, che ha creato scalpore a livello internazionale, disegnata da " JOAO CRATIVE MANAGER"(mailto:joao@kasm.it) della linea KASM CLOATING http://www.kasm.it/

giovedì 11 settembre 2008

" lì dove il mare luccica e tira forte il vento..."

( la meravigliosa vista su capri)




Massa Lubrense 06/09/'08

Bellissimo raduno di kayak marino in quel di punta campanella http://www.puntacampanella.it/ sabato pomeriggio mi ritrovo con nanny, max e mogli al seguito e caricato il furgone partiamo direzione Sorrento!
Arriviamo a destinazione alle sette di sera e ci tuffiamo subito per un bel bagno rinfrescante con il sole che ci tramonta sul mare….ed è già è spettacolo puro: l’ acqua è calda e trasparente, il fondale ricco di vegetazione….me sembra de stà dentro al film “laguna blu”!!!

Durante la cena alla modica cifra di 10 € capiamo subito lo spessore del raduno: seduti a bordo piscina presso l’ hotel 4 stelle Sea Club-Conca Azzurra con con tanto di orchestra jazz a suonare dolci note sotto le stelle con un servizio degno di un matrimonio ci gustiamo un’ ottima ed abbondante cena a base di pesce e falanghina!!!
Abbottato di cibo mi alzo da tavola e raggiungo un lettino piazzato sulla terrazza vista mare, mi sdraio , mi rilasso e mi godo il panorama….
Rientrati in campeggio ci rendiamo conto di essere al mare: la temperatura dentro le tende è decisamente insopportabile e aprendo il tendalino le zanzare sono pronte a massacrarti!Esausto di tanta sofferenza esce fuori il canoista rom che è in me: “ robè pijamo er sacco a pelo e torniamo giù in spiaggia….” Ritrovo il lettino abbandonato qualche ora prima e ne apro un altro affianco e lo spettacolo continua: brezza marina con vista Capri piena di luci della notte mi addormento coccolato dal rumore delle onde!
Il giorno dopo puntuale alle 9 il groppone parte in direzione Sorrento, kayak di vari tipi: singoli, doppi,gonfiabili, sit on top….un raduno aperto a tutti, inoltre un gommone ed una barca a motore ci scortano per tutto il tragitto.Brevemente arriviamo allo scoglio del Vervece, riserva integrale reso in via del tutto eccezionale accessibile in occasione della cerimonia della Madonnina del Vervece, proseguiamo guidati dai locals ed entriamo quindi attraverso una grotta dentro “la piscina della regina Giovanna”, insenatura scavata nella roccia durante i secoli dall’azione erosiva del mare; ci rilassiamo con un bagno rinfrescante in quell’acqua cristallina; proseguiamo quindi per il golfo di Sorrento dove una simpatica guida locale ci porta a spasso per l’affascinante cittadina ricca di storia, spiegandoci novelle e leggende.
Il rientro è veloce e divertente sul mare leggermente mosso e tornati al punto di partenza ci aspetta una ricca spaghettata e riffa con ricchi premi offerti da gravità zero.
(la riffa offerta da http://gzshop.gravitazero.info/)



Conclusioni: Ammazza che senso de libertà che te danno stè canoe da mare, abituato a pagare pure l’aria che respiri al mare mi sono reso conto che con un semplice kayak marino ti si apre un’ altro mondo!!!
Inoltre è un’ ottima alternativa alla canoa fluviale per riempire i week-end di secca….eddaje che e tra due settimane mi vado a sparare il raduno all’ isola di Ponza!!!

Pigo




(gruppo al "sea club conca azzurra")

(GZ Max)

(GZ Nanny & Sandy)





(GZ Silvia...a spasso per "Sciuriento")


(passeggiata turistica per le amorevoli vie di Sorrento)


("the pigo show" tenutosi dentro le "piscine della regina giovanna" sotto gli sguardi sbalorditi del pubblico, così citava: ed ora se viene fuori una volontaria solo per voi in questa escluciva occasione vi rappresenterò dal vivo cosa avveniva in questi luoghi!!!)

lunedì 16 giugno 2008

specia edition: 14-15/06/08 un week-end torinese...

sui torrenti Cervo e Chiusella altissimo


(Carlo Sbrenna su una rapida di V°)

(Carlino) (Pigo in volo) (Dino)

delusi dalla gara sull'ayasse rimandata era troppa la sete di canoa "torrentizia altocorsista ingarellizia" con tutta l' acqua rovesciata in quel del canavese proprio non si poteva rimanere il week-end inchiodati alla solita routine cittadina, si-si-si namoooooo!!!!

ed ecco che si forma la macchinaccia: un patfinder carico di habitat '74, habitat '80, demon, diesel 65, 6 pagaie, due tende, 2 materassini e tre sacchi a pelo(strana equivalenza!!??) 4 sacche stagne contenenti tutto il necessario per tramutare l'aspetto apparentemente umano di un individuo in perfetto canoista da foto portfolio kayaksession....insomma i presupposti erano tutti decisamente buoni tranne l'orario decisamente inadeguato: tra bush che bloccava il traffico in città ed un furfante che privava il ditone del suo marsupio all'autogrill arriviamo a san benigno non prima dell 2 di notte dove santa donna Debora in Fabione ci aspettava dormiente cedendoci con unica generosità la sua stanza da letto affinche potessimo dormire tutti comodamente sul lettone lasciandosi lei morire sul divano.....incredibile certe rarità di donne esistono ancora!!!!

la formazione nella suite imperiale era la seguente: carlino fascia sinistra fronte armadio steso direttamente sul parquet(ma si rifarà alla grande la notte successiva...)con cuscino e copertina, io mediano d'attacco con russo libero sul mio bel materassino gonfiabile, comodo da nmorì ma ancora salato dalla salsedine di ostia beach(pensate sul frigo di debora ce stava na foto al mare mia e del fabione con lo stesso materassino....)vecenzo e dino centrali di difesa sul letto a due piazze, con quei tinoni non capisco come non abbiano fatto ad incastrarsi l'uno con l'altro....

ma arriva il mattino e per direttissima con il colo delle 7 er fabione da roma viene a tirarci giù dal letto, ci siamo la danza stà per cominciare e dopo una rapida consulta decidiamo per il Cervo!!!
la strada è breve ed in meno i un ora siamo a destinazion ma....mmmmhhhh che languore, entriamo in un simpatico alimentari gestito da una donnina russa che sembrava la matriosca, e mentre la tipa ci prepara i panini l' occhioo cade sull' esposizione di vini piemontesi....una simpatica cliente del negozio sui 60 corre a casa a prendere un cava tappi rendendosi conto della nostra disperazione nel non trovarne uno, cose del genere capitano solo in quei posti dove il tempo si è fermato.....

finalmente ci siamo, il torrente cervo è sotto di noi, smanettiamo un pò per trovare l' imbarco ma ci rendiamo subito conto che il livello non è poi così eccezionale, fattibile ma medio basso....la discesa è comunque piacevole ma sicuramente breve, solo più tardia a seguito di elefonata con marcello capiremo d' aver cannato l'i mbarco di un paio di km, ma se fossimo partiti più a monte della chiusa che mollava acqua sarebbe stata una struscaita sicura....ci consoliamo con visita turistica del omnipotente santuario Oropa, dove il panorama spazia sugestiva sulla valle del biellese e dove un tizio mezzo gay che solo er fabione èpoteva abboccare, ci rifila a 21 euro una forma di toma completamente insapore....un rapido sguardo all'omonimo torrente che scende giù a picco, il dubbio se provare ad imbarcarsi, e la responsabile decisione di non farlo...ALLELUJA ALLELUJA....sarebbe stata una bella cazzata!!!!

entriamo quindi nel simpatico alimentari sotto il porticato sul piazzale antistante il santuario, la tipa ci racconta del matto che ci ha rifilato la toma, è capiamo che è kla versione biellese dei truffaldini nostrani che vendevano fontana di trevi ai turisti...ci rifaciamo con una bella spesa di: lardo di colonnata annaffiata di pepe, toma saporita, pane, peperoncini sott'olio e boccia di dolcetto d'alba, consumiamo il tutto sulla fredda panchina di pietra e ci dirigiamo verso il bar per il meritato triplo giro di grappa aromatica per digerire!!!!

e mò finisce il cazzeggio....avete bevuto?avete magnato?avete trombato?qualcuno sì.....o mo sò cazzi:

CE QUALCUNO QUì TRA NOI CHE SI STà CAGANDO ADDOSSO....ESCI-ESCI-ESCI

citava così la frase del' autoconvincimento psicologico la domenica mattina all' imbarco del CHIUSELLA ALTISSIMO

si si avete capito bene, la descrizione così citava:

Tratto altissimo- 10 passaggi spettacolari, uno più bello dell'altro, quasi interamente su granito. Sicurezza possibile agevolmente quasi ovunque. Si tratta comunque di un percorso estremo. 4 ore per meno di 2 km.

temperatura decisamente bassa 12 gradi, cielo completamente coperto di nubi, pioggerella fissa, lo sguardo volge al torrente sotto l' antico ponte romano, ed io: "a dino te dico na brutta notizia, il livello è perfetto!!"
tensione sicura per un itinerario da anni con il pensiero inseguito per via dei vari racconti mitologici dello zio Steve di canoisti stetunitensi che lo paragonarono ai vari california creeking...il recupero è veloce, turisti incuriositi ci seguono con lo sguardo dall'alto dell'antico ponte in pietra...anche quì arrivarono i romani!!!

la sequenza dei primi passaggi ci fà subito capire l' antifona, il torrente scende giù a picco...e de brutto pure!!!
iniziamo ad ispezionare, il ritmo sale di rapida in rapida, fin quando arriviamo ai spettacolari passaggi su granito descritti sulla guida, cascate, toboga,slide, la pendenza è massima e riporta alla mente il palguin in cile dove così cascava di sotto la canoa avvolta d'acqua....le 4 ore ce le mettiamo tutte, alla vista del ponte allo sbarco siamo veramente soddisfatti e l'adrenalina è a mille....è tardi moolto tardi, non partiamo prima delle 18 e saremo a roma soltanto alle 2....ma ne valeva la pena...vi assiuro che ne è valsa proprio la pena.

pigostory

presto foto e filmati.......dajeeeeeeeeeee

ps: ze qualguno qui dra voi avere grozzo problema ala pancia che vorebe uscire fori ESCI-ESCI-ESCI...ALLELUJA ALLELUJA, chiedere info a dino per il lcoo dove recarsi....trattasi di chiesa evangelica con esorcista africano!!!!;-))


(Fabione alza la coda) (Dino droppa) (pigo appoggia)

(Fabione droppa l' artificiale del Cervo) (Dino su uno dei passaggi chiave del Chiusella)




(Pigo sul salto artificiale del Cervo)